Come è andata la seconda prova di indirizzo alla Maturità 2024
Come leggiamo nel commento di Alessia Pietradura (Ripetizioni.it), la riflessione proposta nella seconda prova dell’esame di diploma di maturità del Liceo delle Scienze Umane affronta un tema attuale, quale l’importanza dell’interazione con l’ambiente educativo, ponendo l’accento sulle nuove sfide, possibilità e limiti legati al progresso tecnologico, che oggi è diventato un processo sempre più veloce e continuo. I due documenti proposti sembrano essere un estratto da “Esperienza ed Educazione” di John Dewey, pedagogista americano, e da “La Mente del Bambino” di Maria Montessori, pedagogista ed educatrice italiana.
Il percorso, nella prima parte, richiede al candidato di riflettere sull’importanza dell’ambiente educativo, includendo anche i concetti di interazione attiva, rapida evoluzione tecnologica e conoscenza in continua espansione. La seconda parte della prova, invece, in continuità con la riflessione affrontata nella prima parte, chiede al candidato di riflettere sull’attuale ruolo dei media e delle tecnologie all’interno dei processi educativi.
La seconda prova della Scuola Superiore delle Scienze Umane affronta un tema di grande attualità, soprattutto se considerato alla luce dei cambiamenti sociali e tecnologici, nonché del rapidissimo progresso che ha cambiato profondamente il mondo e le sue società negli ultimi anni. Allo stesso tempo, però, nonostante l’estrema attualità del brano in questione, occorre un’estrema attenzione riguardo allo sviluppo della riflessione relativa ai primi due quesiti della seconda parte. Per il candidato, il rischio insito in questa prova è quello di sottovalutare la portata sociologica di quanto richiesto dal percorso, divagando in riflessioni strettamente attuali, sì, ma allo stesso tempo non direttamente collegate alla scientificità delle discipline. esaminato.
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