Mazzo erbe di San Giovanni e congresso Fare Verde Fvg
Nota – Il presente comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è quindi un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday
La tradizionale raccolta delle erbe e dei fiori per il Mazzo di San Giovanni e l’accensione del falò avrà luogo oggi, 24 giugno, giorno di San Giovanni, a Torreano, nei pressi di Cividale del Friuli, con partenza alle 19 dallo stadio. giunto ormai alla VI edizione. L’evento, la cui partecipazione è riservata ai soli volontari di Fare Verde FVG, vedrà anche il Congresso Regionale, presieduto dall’avv. Francesco Greco, Presidente uscente, e l’intervento dell’avv. Mario Anzil, Vice Presidente della Regione FVG e Assessore Regionale alla Cultura. L’iniziativa culturale è curata da Rita Zamarian, Vice Presidente FV FVG e anima naturalistica dell’associazione, che con impegno e perseveranza ha promosso la conoscenza delle erbe e delle tradizioni locali legate a Madre Natura. Nella festa di San Giovanni convergono le tradizioni indoeuropee e celtiche, che esaltano i poteri della luce e del fuoco, delle acque e della terra fertile di erbe, raccolti e fiori. Tradizioni rimaste nella vita contadina e pastorale. Nella notte di San Giovanni, la notte più corta dell’anno, in tutte le campagne del nord Europa l’attesa del sorgere del sole era, ed è tuttora, favorita dall’accensione di falò su monti e colline, per scacciare le tenebre e con loro spiriti maligni, streghe e demoni erranti. Secondo la tradizione, nella magica notte di San Giovanni dal cielo scende la rugiada con effetti straordinari per uomini e piante. Così, anche in Friuli, gli innamorati uscivano a bagnarsi in questa rugiada prodigiosa, le donne sedute, con le gonne alzate, sull’erba bagnata, a scopo di fertilità, e si lavavano il viso con la rugiada per allontanare malattie dagli occhi e dal viso. Bagnarsi nella rugiada o almeno lavarsi gli occhi, per i cristiani rappresentava un gesto di purificazione prima di partecipare ai riti ecclesiastici. Al mattino le donne componevano il Bouquet di San Giovanni, raccogliendo le erbe bagnate di rugiada che ne esalta la forza magica. Il Mazzo di San Giovanni (Mac di Sant Zuan) è variamente composto, a seconda dei diversi usi dei luoghi, prevedendo la presenza fino a venti erbe dalle virtù magico-terapeutiche. In alcune zone del Friuli, soprattutto nella Slavia friulana, il Mazzo veniva benedetto in Chiesa e poi portato nelle case, e conservato per un anno, per essere utilizzato a scopo difensivo contro demoni, streghe, malattie e incidenti. In particolare era posto nei pressi delle stalle per proteggere gli animali, unica ricchezza della società contadina. Con questa iniziativa, legata alla Tradizione e a Madre Natura, si conclude un percorso iniziato nel 2014 con i primi incontri di Fare Verde in FVG. Dieci anni di impegno e di iniziative che hanno portato Fare Verde ad essere una delle principali e più presenti associazioni ecologiche del FVG, spaziando dalla tutela del territorio alle iniziative di educazione ambientale nelle scuole, alla partecipazione ai Contratti di Fiume (Natisone in primis!), alle audizioni in Regione e alle collaborazioni con i vari Comuni.
..thaks to read Mazzo erbe di San Giovanni e congresso Fare Verde Fvg
